I Maestri
Il Maestro Renato Visentini, 6° Dan Aikikai. Ha iniziato la pratica dell'Aikido nel 1978 presso il Dojo di Torino, sotto la guida del Maestro Hiroshi Tada. Nel corso degli anni ha approfondito lo studio dell'Aikido con numerosi maestri di fama internazionale, tra cui il Maestro Morihiro Saito, dal quale ha appreso lo stile Iwama Ryu. Il Maestro Visentini è riconosciuto per la sua dedizione e passione nell'insegnamento dell'Aikido, trasmettendo ai suoi allievi non solo le tecniche marziali, ma anche i valori e i principi filosofici della disciplina.
La Maestra Maria Filippa, 5° Dan Aikikai. Ha iniziato la pratica dell'Aikido negli anni '80 e ha seguito un percorso di formazione rigoroso e approfondito, partecipando a numerosi stage e seminari in Italia e all'estero.
Significato del nome Aikido
Il nome aikido è formato da tre caratteri sino-giapponesi: 合 (ai), 氣 (ki), 道 (dō) la cui traslitterazione è la seguente:
合 (ai) significa "armonia" e nel contempo anche "congiungimento" e "unione".
氣 (ki) è rappresentato dall'ideogramma giapponese 氣 che raffigura il "vapore che sale dal riso in cottura". Significa "spirito" nel significato del vocabolo latino "spiritus", cioè "soffio vitale".
道 (dō) significa letteralmente "ciò che conduce" nel senso di "percorso", "via", "cammino", in senso non solo fisico ma anche spirituale.
合氣道 (ai-ki-dō) significa quindi innanzi tutto: «Disciplina che conduce all'unione ed all'armonia con l'energia vitale e lo spirito dell'Universo».
Il Dojo
L'Aikido Club Torino pratica e diffonde la disciplina dell'aikido attraverso l'insegnamento continuo differenziato a più livelli, incontri con maestri nazionali e internazionali, anche legati a scuole diverse, stage interni volti ad approfondire e perfezionare lo stile, attraverso lo studio delle armi tradizionali provenienti dal Budo: Ken (la spada), Jo (il bastone) e Tanto (il pugnale).
Il confronto con altre scuole, pur essendo fedele allo stile Iwama Ryu,è particolarmente ricercato, al fine di concretizzare lo spirito universale dell'aikido, messaggio essenziale lasciato negli scritti di O Sensei Moriei Ueshiba (fondatore della disciplina dell'Aikido)
La cura del cerimoniale, particolarmente sentita dagli associati, è vissuta come elemento coesivo, volta a conferire solennità al quotidiano esercizio e rispetto al luogo ove si pratica.
Lo stile Iwama Ryu è stato codificato e insegnato nel Dojo di Iwama, dal Maestro Morihiro Saito 9° Dan Aikikai, così come è stato tramandato dal Maestro fondatore. Questo stile è considerato il più tradizionale fra i vari diffusi nel mondo dall'incessante opera di divulgazione degli allievi di O Sensei.
Iwama Ryu è semplicemente una goccia nell'oceano dell'Aikido, una delle infinite sfaccettature della bellezza che l'armonia con se stessi e l'universo suscita nell'animo del praticante.